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sabato, dicembre 15, 2007

...39,5° e la frenesia per il click day

Mentre scrivevo lo scorso post (tra l'altro mi sono appena accorto essere stato il 100esimo) pensavo ormai di essere guarito e invece... sbam 39,6° di febbre.
Durante questi ulteriori giorni di riposo forzato ho potuto-dovuto dedicarmi ai moduli telematici per il decreto flussi 2007. Ebbene si, anch'io oggi ho partecipato al click day!
Purtroppo in questa incombenza mi ci sono ritrovato per non aver resistito di fronte ad un simpaticissimo muratore senegalese che, quasi un mesetto fa, mi chiese se sapevo spiegargli il funzionamento del decreto, lui era già andato allo sportello immigrazione dove gli avevano dato per risposta un foglio con sintetizzati i vari punti della legge ed aggiunta una scritta a penna: "richiedere la richiesta su internet". Il mio amico senegalese con davanti una così delucidante delucidazione e, considerando anche il fatto che non sa né leggere né scrivere, si è trovato un po' spaesato. Quando gli ho detto che avrei potuto compilare io i moduli mi ha fatto un sorriso così grande (vi assicuro che è nero nero e quando sorride ha i denti bianchi bianchi) e mi ha guardato con uno sguardo così riconoscente che... mi sono ritrovato alle 8 di sabato mattina ad ingorgare il sito del ministero!
Considerato che i posti per i senegalesi erano 1.000 e che per ora le domande sono state circa 15.000 posso dire che 1 possibilità su 15 non è poi malaccio (i pakistani li danno 1/27).
In bocca al lupo caro Thioune e grazie di avermi dato l'opportunità di aiutarti!
p.s.
_la domanda di permesso non è ovviamente per il mio amico (che ha regolare permesso) ma per uno dei suoi 14 fratelli che sono in Senegal

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ho sentito che oggi c'è un'altra specie di click-day per gli immigrati che fanno lavori in casa...certo che se non trovano qualcuno che li aiuta, non è molto facile per loro assicurarsi un futuro con un click...

Anonimo ha detto...

Voglio essere anche io solidale con i partecipanti al click day e con tutti coloro che cercano di essere in regola in un paese dove solo in pochi possono esserlo.
Mi domando cosa faranno gli altri 14.000 senegalesi...e via a via!