...37° e una tazza di te

Direi che la foto racchiude questi mie due giorni di "malattia" se così si può chiamare un po' di raffreddore e la temperatura a 37°. Mi piace il mio obiettivo 50mm perché fa sembrare bello anche il caos più totale di fogli che c'è sulla mia scrivania. In questa mia pseudo prigionia mi sono voluto concedere anche due piccoli lussi:

_il te nero Instambull nights della Samova che abbiamo comprato io e la Francy ad Amburgo

_i biscotti cantuccini di Prato proprio quelli dei'mattei

p.s.

_sullo sfono il mio bellissimo mac che fa molto fashion

_i fogli sulla scrivani sono di lavoro, pur troppo o per fortuna la tecnologia consente di spostare il proprio ufficio ovunque

_un grazie a Gottodivino che con i suoi film e cartoni ha contribuito ad alleviare le mie "sofferenze"

_non sopporto la temperatura a 37° perché uno non è malato e tanto meno sta bene e si sa, io sono o bianco o nero